L’allattamento al seno è un momento speciale per molte madri, ma può anche essere fonte di dolore e fastidio a causa di capezzoli doloranti o screpolati. Per questo motivo, molti genitori si chiedono se sia possibile utilizzare dei paracapezzoli per aiutare a proteggere i capezzoli durante l’allattamento. Un’opzione che potrebbe essere considerata sono i copricapezzoli d’argento per allattamento.
Ma quando usare i paracapezzoli in argento?
In generale, è consigliabile utilizzarli solo se si soffre di capezzoli doloranti o screpolati, e sempre sotto il consiglio di un medico o di un professionista dell’allattamento. Non ci sono controindicazioni particolari nel loro utilizzo, perché vengono usati appositamente per protezione in quanto prodotti con materiale naturale. L’unica accortezza è quella di non usarli in maniera prolungata perché se il seno rimane sempre coperto aiuta la proliferazione batterica in corrispondenza del capezzolo.
Argento o Silicone? differenze tra i due paracapezzoli per usi e funzioni
I paracapezzoli in argento vengono usati per proteggere i capezzoli irritati, screpolati o con presenza di ragadi, nella fase di riposo del seno tra un allattamento e l’altro, mentre quelli in silicone hanno un’altra funzione, quella di aiutare l’allattamento in caso di seno con capezzoli introflessi o retratti. In quel caso si rendono necessari per permettere al neonato di attaccarsi correttamente al seno.
I paracapezzoli in silicone sono morbidi, flessibili e non causano irritazioni. Inoltre, il silicone è un materiale inerte, che non provoca reazioni allergiche e non c’è bisogno di preoccuparsi per la pulizia, poiché è facile da pulire e sterilizzare. Inoltre, i copricapezzoli in silicone sono disponibili in diverse forme e dimensioni per adattarsi meglio alla forma del capezzolo. In sintesi, i paracapezzoli in silicone sono considerati ottimali perché sono morbidi, confortevoli e sicuri per la pelle.
Perché non usare i paracapezzoli in silicone?
Un uso scorretto del paracapezzolo potrebbe causare un’abitudine nel neonato ad avere una poppata superficiale e una deglutizione non idonea, che potrebbe portare ad una crescita lenta del peso del piccolo.