A Passeggio
Andiamo
a Spasso!
Adesso che il bimbo è nato la vita è cambiata in molti sensi. Anche per quelle passeggiate domenicali che tanto vi rilassavano. Ma non è detto che la presenza del bebé debba farvi rinunciare a quel piacere. D’altra parte, passeggiare fa bene anche al piccolino, anzi, i neonati all’aria aperta ricevono più stimoli e imparano prima a interagire con il mondo.
A passeggio, consigli utili
Adesso che il bimbo è nato la vita è cambiata in molti sensi. Anche per quelle passeggiate domenicali che tanto vi rilassavano. Ma non è detto che la presenza del bebé debba farvi rinunciare a quel piacere. D’altra parte, passeggiare fa bene anche al piccolino, anzi, i neonati all’aria aperta ricevono più stimoli e imparano prima a interagire con il mondo.
Ma come organizzarsi per uscire con un neonato? Bebè o grandicello, bisogna pensare prima di tutti ai suoi bisogni. A cominciare dal passeggino. Indispensabile per il primo anno, diventa poi un buon supporto fino ai 3 anni. E in qualche caso, anche per più tempo.
A passeggio, uscire con un neonato
I neonati amano ancora il contatto con il corpo dei genitori, per questo molte mamme e papà preferiscono tenere i neonati in braccio; ma funziona per brevi periodi, e in caso i necessità non avrete un luogo sicuro dove lasciarlo. Meglio piuttosto optare per il marsupio attaccati al petto. Se vi state domandando dopo quanto tempo un neonato può uscire, la risposta è semplice: anche dopo pochi giorni. Perfino i bambini prematuri possono uscire a passeggio, una volta dimessi dall’ospedale; basta qualche accorgimento.
Si teme sempre l’inverno, ma attenzione anche al sole. Per uscire con i neonati in estate, è fondamentale avere un ombrellino regolabile per fare ombra. Evitate di poggiare invece teli sopra la capottina; non garantisce la giusta aerazione.
Quando il bimbo ha qualche mese, in più, è possibile fare una passeggiata neonato ovetto, che si adatta anche alle automobili; diventa molto più pratico se si deve prendere l’auto più volte nella stessa giornata.
Passeggini per bambini grandi
Ogni bambino è a sé: c’è chi non vuole più il passeggino a 13 mesi, e chi ci sta comodo fino ai 3 anni. I passeggini sono ancora il mezzo di trasporto preferito dai genitori italiani, che li scelgono al posto della “corda da passeggio per bambini” tanto in uso nel Nord Europa. E’ un modo per permettere al bambino di imparare a camminare senza allontanarsi troppo. E’ molto utile se avete più di un bambino piccolo da controllare per la strada.
Oppure, ci si può rifare ia passeggini, omologati a seconda del peso.
Ci sono passeggini omologati fino a 25 chili, che vanno indicativamente dai 4 in su: insomma un passeggino per bambini di 7 anni. Ma ci sono anche passeggini fino a 30 kg e passeggini fino a 36 kg.
Possono accogliere bambini che si sono sviluppati presto, oppure ci sono condizioni particolari si dalute che spingono a usare questo accessorio per parecchio tempo.
I passeggini leggeri sono i più richiesti. Non solo per la praticità di apertura, chiusura e trasporto – data appunto la lega leggera che li compone – ma anche perché spesso hanno una linea sportiva, aerodinamica e versatile. Ormai molti passeggini come questi sono a tre ruote, con la ruota davanti che direziona il mezzo facilmente, come guidare un motorino! Il passeggino per bambini grandi è più resistente ma può essere ugualmente dinamico negli spostamenti.