Il 9 Gennaio il Ministero dei trasporti avrebbe dovuto rendere pubbliche informazioni sull’ottenimento del bonus ma ancora non è chiaro.
La legge è in vigore dal 7 Novembre 2019, ma già in prima battuta il ministero ha dovuto rinviare di 6 mesi l’applicazione delle sanzioni per le persone non a norma.
La legge inoltre prevedeva che entro 90 giorni dall’entrata in vigore il Ministero dei trasporti avrebbe reso note modalità di erogazione dei bonus tanto sbandierati.
Nonostante siano passati, dalla sede del Ministero preposto non è ancora arrivata alcuna una notizia.
L’onorevole Deborah Bergamini ha presentato un’interrogazione parlamentare in merito, e il MIT ha fatto sapere che il decreto è pronto e il via libera del Ministero dell’Economia e del Garante della Privacy anche. Salvatore Margiotta, sottosegretario delle Infrastrutture e Trasporti ha risposto che l’iter per inoltrare la richiesta avverrà tramite gli strumenti software utilizzati anche per le altre richieste e procedure della Pubblica Amministrazione.
I Genitori che richiederanno il bonus di 30 euro per l’acquisto dei sensori anti abbandono dovranno quindi identificarsi tramite SPID, mentre l’erogazione del contributo sarà seguita da SOGEI e CONSAP.
Sembra che manchino pochi giorni per la messa in opera del contributo.