Dal 7 Novembre è diventata obbligatoria la legge sui seggiolini anti abbandono per i bimbi che hanno meno di 4 anni.
Si parla di multe molto salate per chi non è a norma con i dispositivi, ma in commercio nei negozi i seggiolini con sensore anti abbandono integrato sono pochi e poco trovabili, per questo le associazioni dei consumatori hanno richiesto un delay dell’applicazione delle sanzioni previste, e sembra che tutto slitti di 120 giorni rispetto alla data del 7/11/2019.
O meglio, la legge è attiva, ma l’applicazione delle sanzioni slitterà di circa 4 mesi.
A breve sarà possibile richiedere il rimborso di 30 euro per l’acquisto di un dispositivo anti abbandono da inserire sui seggiolini già in possesso.
Le campagne di comunicazione in tal senso sembra non siano partite a dovere e quindi il Forum Famiglie per questo ha chiesto di congelare le sanzioni, almeno fino a che non sarà possibile sapere come accedere al contributo statale per chi dovrà acquistare i sensori oppure i seggiolini dotati di sensore anti abbandono.
Il tempo necessario per informare c’era tutto, ed infatti la Lega di Matteo Salvini e Giorgia Meloni attaccano il Governo in tal senso, perchè non c’è stata una adeguata campagna di comunicazione per informare le famiglie su come mettersi in regola e su come accedere al bonus 2019 per ottenere i 30 euro di rimborso.
Anche lato rivenditori c’è una grossa confusione in merito, perché anche le grandi marche e le grandi catene del settore non hanno e non danno le giuste informazioni in tal senso, essendo anche parzialmente sprovvisti dei seggiolini completi di anti abbandono, mentre i sensori(pochi per la verità) ci sono e si trovano nei negozi.
Più ampia l’offerta on line, anche se è necessario fare la giusta informazione su quali modelli di seggiolino sono conformi alla legge e quali invece devono essere messi in regola con l’acquisto e in abbinamento al sensore anti abbandono.
Anche l’ACI, per parola del suo presidente Geronimo La Russa, condanna in parte questo modus, che non ha dato il tempo necessario a tutti di adeguarsi, genitori e rivenditori compresi.
E tu, hai già provveduto?Le