Naturopatia e fertilità sono strettamente legate, dato che l’approccio naturale può influenzare positivamente la capacità riproduttiva e il benessere di entrambi i genitori.
In un contributo per la rivista “The Green Parent”, Kat Boyd condivide la sua esperienza sia come naturopata che come madre. Attraverso un metodo innovativo e olistico, ha assistito molte coppie nel loro viaggio verso la gravidanza. Il suo approccio include la naturopatia, consulenza alimentare, l’uso della pianificazione familiare naturale e terapie che si concentrano sul benessere emotivo. Questo approccio ha dimostrato di avere un tasso di successo superiore al 70%.
Continua a leggere se vuoi scoprire cosa fare per aiutare il concepimento in modo naturale.
Cosa Fare per Aiutare il Concepimento?
Sono cresciuta a Broken Hill, una remota città dall’arida terra rossa in Australia. Mio padre lavorava nelle miniere e fino agli anni ’60 le donne avevano poche opportunità lavorative. L’educazione alimentare era praticamente assente e la mia dieta consisteva principalmente di verdure in scatola. Quando una mia amica iniziò a seguire un percorso con una naturopata, mi incuriosii e, incoraggiata dai miei successi accademici, decisi di fare un’esperienza lavorativa nel suo laboratorio. Attraverso la naturopata, iniziai a comprendere il potere delle erbe medicinali, partecipando alle sedute con alcuni dei suoi clienti, un’esperienza che trovai illuminante. Ottenni le credenziali e mi specializzai come naturopata.
All’età di 23 anni, desideravo iniziare una famiglia, ma mi fu diagnosticata la sindrome dell’ovaio policistico. Mi dissero che sarebbe stato difficile concepire senza ricorrere a terapie per l’infertilità o alla fecondazione in vitro (FIV). La prospettiva della FIV mi spaventava, data l’atmosfera negativa che circondava quel metodo all’epoca. Decisi di lasciare Broken Hill e mi trasferii nel Regno Unito, dove incontrai Tim, il mio futuro marito, con il quale decisi di tentare di concepire un bambino. Data la mia condizione, con soli due cicli mestruali all’anno, sapevo che dovevo intervenire.
Mi sono formata presso Foresight, un’organizzazione benefica specializzata nella cura preconcezionale, e ho ottenuto la certificazione dalla Natural Fertility Teachers Association. Ho letteralmente divorato tutti i libri disponibili sulla fertilità. Foresight mi ha insegnato le basi: evitare il caffè e l’alcol, fare attenzione al contenuto di mercurio nel pesce e, soprattutto, coinvolgere entrambi i partner nella ricerca del concepimento. Grazie a queste conoscenze, sono riuscita a passare da un ciclo mestruale ogni 8 mesi a uno ogni 35 giorni. Alla fine, sono riuscita a concepire senza ricorrere alla FIV o a farmaci per l’infertilità, e il nostro primo bambino è nato.
La scoperta della relazione tra naturopatia e fertilità
Per diventare naturopata, ci si immerge in un vasto campo di studi, che comprendono anatomia, patologia, farmacologia, biochimica e, in alcuni casi, specifici moduli come la neuropatia. Personalmente, ho approfondito la medicina empirica, amalgamando una serie di competenze per diventare un’esperta nel supportare individui con problemi di fertilità.
Nel mio approccio olistico, cerco di considerare ogni aspetto della vita dei miei clienti. Creo programmi personalizzati che prendono in considerazione vari fattori, come le esperienze passate con tentativi falliti di FIV, i cicli sonno-veglia, la regolarità intestinale, le mestruazioni, l’ambiente domestico e l’esposizione a sostanze chimiche, come detergenti e prodotti per il bucato. Analizzo anche i diari alimentari e valuto la presenza di ansia o panico. Attraverso test genetici, esamino la possibile presenza di mutazioni e valuto la salute del microbioma vaginale e intestinale, fattori che possono influenzare la qualità degli spermatozoi.
Inoltre, dedico molta attenzione al benessere emotivo dei miei clienti e alle loro relazioni. Offro supporto per gestire sentimenti di tristezza o frustrazione, come quando si confrontano con annunci di gravidanza sui social media o vedono qualcuno con un passeggino dopo un aborto spontaneo. Cerco di sensibilizzare sul fatto che fare domande riguardanti la pianificazione familiare può essere doloroso per chi sta lottando per concepire, poiché potrebbe non essere una scelta volontaria.
Cosa si può fare per aumentare la fertilità?
Mi piacerebbe che ogni centro di fertilità disponesse di una figura come la mia, qualcuno in grado di offrire consulenze a coloro che arrivano confusi dopo aver cercato risposte su Internet, auto-diagnosticandosi e assumendo integratori inutili.
Non posso promettere di garantire una gravidanza, ma posso assicurare che lavorando con me migliorerete la vostra salute, sarete più felici durante questo percorso e vi sentirete più in controllo. Attualmente sto anche lavorando su un nuovo progetto: un’associazione per persone affette dalla sindrome dell’ovaio policistico chiamata “From PCOS to Parenthood”. Quest’associazione mira ad aiutare le persone che si trovano nella mia stessa situazione a ristabilire la regolarità mestruale e a vivere una vita felice e sana durante il loro percorso, oltre a sostenere i bambini durante i fondamentali primi 1000 giorni di vita!
Come aumentare la fertilità con la naturopatia
Come avrai dedotto dall’esperienza personale della famosa naturopata Kat Boyd, aumentare la fertilità richiede un approccio olistico che coinvolga stile di vita, alimentazione e pratiche naturali. Ecco le principali strategie da adottare:
- Alimentazione equilibrata: Consuma una dieta ricca di frutta, verdura, proteine magre e grassi sani. Evita cibi processati e zuccheri raffinati;
- Attività fisica regolare: Mantieni un peso sano e fai esercizio fisico moderato. L’attività fisica migliora la circolazione e favorisce la salute riproduttiva;
- Gestione dello stress: Lo stress cronico può influenzare negativamente la fertilità. Pratica tecniche di rilassamento come lo yoga, la meditazione o il tai chi.
Come aumentare l’ormone della fertilità?
L’ormone chiave per la fertilità è l’ormone luteinizzante (LH). Puoi stimolarlo in vari modi:
- Alimentazione: Alcuni alimenti, come il pesce, le uova e i semi di zucca, possono aiutare a bilanciare gli ormoni;
- Esercizio fisico: L’attività fisica regolare può migliorare la sensibilità insulinica e l’equilibrio ormonale;
- Sonno adeguato: Riposare a sufficienza è essenziale per la produzione di ormoni.
Qual è il miglior integratore per la fertilità femminile?
Ovviamente l’integrazione deve essere personalizzata e basata sui tuoi bisogni e sulle tue caratteristiche specifiche. Ad ogni modo, alcuni integratori comuni per la fertilità femminile includono:
- Acido folico: Questo vitale nutriente è essenziale per la salute del sistema riproduttivo. L’acido folico è noto per prevenire difetti del tubo neurale nei neonati e può anche favorire la fertilità nelle donne;
- Vitamina D: svolge un ruolo cruciale nella funzione ovarica e nella regolazione degli ormoni sessuali. L’esposizione al sole e l’integrazione di vitamina D possono contribuire a mantenere un equilibrio ormonale ottimale;
- Omega-3: Gli acidi grassi omega-3, presenti in alimenti come il pesce, le noci e l’olio di pesce, hanno proprietà antinfiammatorie. Inoltre, riducono l’infiammazione nel corpo e possono migliorare la salute riproduttiva.
Come agevolare il concepimento?
Oltre ai consigli appena indicati, segui queste semplici linee guida:
- Monitora il ciclo: Conosci i giorni fertili e pianifica i rapporti sessuali in quei giorni;
- Posizione durante il rapporto: Alcune posizioni favoriscono il concepimento;
- Tisana per la fertilità femminile: Prepara una tisana con erbe come la camomilla, la melissa o la salvia.
Rimedi della nonna per aumentare la fertilità
Nella tradizione popolare, ci sono alcuni rimedi tramandati di generazione in generazione che si dice possano favorire la fertilità. Te ne indichiamo alcuni ma ricorda sempre che questi rimedi non sostituiscono la consulenza di un esperto. Ecco alcuni esempi:
- Miele e Cannella: Si crede che una miscela di miele e cannella possa migliorare la fertilità. Mescola un cucchiaino di miele con un pizzico di cannella e consumalo regolarmente;
- Agopuntura: Questa pratica tradizionale cinese coinvolge l’inserimento di aghi sottili in punti specifici del corpo. Alcune persone ritengono che possa aiutare a bilanciare gli ormoni e migliorare la fertilità;
- Erbe e Tisane: Alcune erbe, come la camomilla, la melissa o la salvia, vengono utilizzate per preparare tisane che potrebbero avere effetti positivi sulla salute riproduttiva;
- Curcuma: Ha proprietà antinfiammatorie ed è spesso associata al miglioramento della salute generale. Potrebbe anche influenzare positivamente la fertilità.
Ricorda sempre di consultare un professionista della salute prima di utilizzare qualsiasi rimedio naturale per aumentare la fertilità dato che ogni persona è diversa, e ciò che funziona per qualcuno potrebbe non essere adatto a te.